LA CARTA D'IDENTITA' DIGITALE E
IL PERSONAL BRANDING


Quando "si prende casa in rete", cioè si entra a far parte di una community, è necessario declinare le proprie generalità e acquisire una carta d'identità digitale che si concretizza in un'account, cioè nella disponibilità di una login costituita da un nome utente e da una password.

Ad essa viene associata una semplice scheda dati personali (Profilo: nome, cognome, data di nascita, ...). Oltre a questa sezione denotativa, l'utente può aggiungere una sezione connotativa, cioè una propria presentazione che può essere realizzata usando registri linguistici differenti, compreso quello narrativo, e il ricorso alla multimedialità (immagini, video, ...).


  

Si tratta di quella sezione che di solito si chiama "About me" o "About us" nel caso di account che si riferiscono ad un gruppo.

Va tenuto presente che, in un social network, la vera presentazione di sé stessi è costituita dall'intera "pagina personale" che integra l'About me in una dimensione partecipativa e fluida costituita dal progressivo caricamento di contenuti (post, foto, video) e dal dialogo che si sviluppa nei commenti e nei forum.

Nei social media, quali YouTube, la "pagina personale" (canale) diviene rarefatta, cioè prevale lo specifico media sul testo, sull'informazione sull'autore, e l'interazione si riduce ai rimandi ai followers (iscritti: coloro che vengono informati dei nuovi caricamenti di contenuti) e alle proprie "iscrizioni" alle "pagine personali" di altri utenti (i commenti sono di solito possibili solo sui singoli caricamenti). La presentazione di sè stessi assume però una dimensione più diretta e a volte narrativa se si è attori dei messaggi presentati (tipicamente dei video di YouTube).
   


In sostanza, ci troviamo comunque di fronte ad una più o meno cosciente operazione che gli esperti di marketing 2.0 definiscono di "Personal Branding": il Brand Personale è ciò che pensano gli altri di te quando entri in una stanza ... e ciò che dicono di te quando esci!



Harvey ha capito tutto del Personal Branding ...

Fare Personal Branding si sintetizza facilmente nella seguente "scaletta":


ANALISI


Chi sei?

  • le tue competenze
  • le tue passioni
  • i tuoi punti di forza


Come sei percepito?

  • relazioni personali
  • relazioni professionali
  • reputazione online


Cosa vuoi ottenere?

  • i tuoi obiettivi
  • i tuoi valori
  • il tuo stile di comunicazione


LANCIO

Crea il tuo Brand!

  • il tuo nome
  • la tua immagine
  • la tua storia


Crea il tuo Ecosistema!

  • la tua casa: blog
  • la piazza: Social Network
  • i locali: Social Media


Crea il tuo Network!

  • gli influencer
  • la community
  • l’offline


MANTENIMENTO

Crea contenuti originali

  • sul tuo blog
  • sui Social Network
  • sui Social Media


Partecipa e Condividi

  • conversa
  • commenta
  • condividi


Ascolta e Monitora

  • mantieniti informato
  • affronta le critiche
  • utilizza tool di monitoring


In prima ipotesi si può dunque ipotizzare un format di questo tipo per la realizzazione della sezione About me/About us:

  • Nome del Singolo/Gruppo
  • Avatar/logo
  • Un motto/slogan/citazione significativa
  • Il numero dei componenti del Gruppo
  • Gli scopi del Singolo/Gruppo
  • Le competenze del Singolo/Gruppo e quelle non possedute (come richiesta di collaborazione on line)
  • Le esperienze pregresse (con allegati di documentazione)
  • Le produzioni/servizi da realizzare
  • La filosofia (idee/valori condivisi)
  • Relazioni/partecipazioni (in rete con … anche su Facebook, Twitter, YouTube, Flickr, Google+ ...)
  • My favorite things (le cose che ci piacciono al di là degli scopi specifici: coinvolgimento della complessiva sfera personale/di gruppo)


La creazione di una presentazione improntata alla logica del Personal Branding rimanda a questioni di fondamentale importanza nella rete quali:

  • la percezione di sé nella dimensione sociale del virtuale
  • la profilatura e l'"amicizia" nei social network e nei "siti d'incontro"
  • la costruzione dei profili aziendali come insieme del brand dell'impresa e dei band dei dipendenti
  • l'orientamento, i curricoli 2.0 e i siti di incontro diretto tra domanda e offerta di lavoro
  • la reputazione on line, la sua misurazione e le nuove figure professionali per la sua gestione

Sulla questione Personal Branding e Social Media si veda:
Luigi Centenaro, Personal Branding con i Social Media. Come gestire la tua immagine e proteggere la tua reputazione con i Blog, le Reti Sociali e gli altri strumenti del Web2.0, 2010

   
L' "albero di perle" qui sotto linkato propone, per l'approfondimento, alcuni materiali significativi della rete su tali problematiche.
   


Personal Brand in Franco Torcellan (francotorcellan)

      

FRANCO TORCELLAN



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