DOCUMENTARE IN UN SOCIAL NETWORK


Il Web 2.0 consente oggi grandi possibilità di interazione, permette a tutti di condividere risorse, fa sì che tutti possano divenire “autori”, possano pubblicare i propri lavori, individuali e collettivi, in poco tempo, senza spesa e senza competenze tecniche specialistiche. Gli ambienti di condivisione e cooperazione, i social media , le web application, permettono di pubblicare "in tempo reale" e di interagire immediatamente, di seguire la vita delle persone e dei gruppi e di "intromettersi" in essa, aprendo nuove strade alla documentazione, che prende forma ormai in una complessiva dimensione liquida di knowledge management , di comunità magmatica e di vita reale e virtuale insieme.


Un modello di documentazione

Il modello di documentazione denominato “Vivi - Trasferisci - Rifletti” è stato elaborato da INDIRE-ANSAS (2006) per il Progetto GOLD cogliendo le potenzialità di autorialità diffusa del nuovo web.

Esso propone di:

  • far rivivere l'esperienza per creare coinvolgimento e motivazione (area emotiva: "Vivi")
  • fornire precise istruzioni per riproporre percorsi e processi (area cognitiva: "Trasferisci")
  • attivare il riesame e il dibattito educativo, professionale e sociale sulle esperienze realizzate (area metacognitiva: "Rifletti")

Quindi, innazitutto, bisogna raccontare l'esperienza per esprimerne il senso, per coinvolgere emotivamente e per motivare alla sua riproposizione.

La documentazione del resto dovrebbe essere realizzata sempre in una collettività, dovrebbe essere una narrazione da più punti di vista (anche se la sua rappresentazione finale potrebbe essere ricondotta ad uno soltanto): è su di essa che si può costruire un'effettiva comunità; le comunità si fondano, infatti, su racconti dai quali emergono significati e valori condivisi.

A metà degli anni '90 è stata del resto formalizzata la metodologia del Digital Storytelling, cioè del racconto di storie di vita tramite strumenti digitali; si tratta di racconti collettivi o di racconti individuali, autobiografie, che possono essere avvicinati, messi a confronto e collegati, riconnettendo i singoli in comunità; essi funzionano come collante culturale.

Ambienti digitali: apprendimento e documentazione come racconti intorno al fuoco
II Convegno Nazionale Education 2.0 - Firenze, 14/10/2011

E' necessario poi descrivere accuratamente l'esperienza per fornire tutti gli elementi necessari a riproporla, adattandola a nuovi contesti didattici.

Si veda in proposito lo schema GOLD per la "Descrizione dell'esperienza ", ma si considerino anche i vari materiali prodotti dagli allievi, la documentazione di mostre ed eventi e gli "Strumenti didattici", cioè quei materiali originali, prodotti e utilizzati dagli insegnanti nel corso dell’esperienza che possono, con opportuni adattamenti, essere trasferiti in altri contesti: ad esempio, un modo di condurre una lezione, un insieme di esercizi, schede di osservazione o di valutazione degli apprendimenti, una modalità di organizzazione della classe, l'organizzazione di un'attività laboratoriale, una simulazione costruita in internet, ecc.; il tutto sempre corredato da precise indicazioni circa le modalità d'uso.

Infine, il docente, "professionista riflessivo" deve riesaminare collettivamente l'esperienza per ricavarne indicazioni professionali di ampio respiro e supportare la sua riproposizione e nuovi sviluppi in una "dimensione generativa".

La documentazione, in ultima analisi, è un riesame collettivo. Dai racconti dei protagonisti, dai vari punti di vista, possono dunque scaturire aspettative, riflessioni, valutazioni, ipotesi di miglioramento e sviluppo in un dibattito che dalla professione docente si può estendere fino alla gestione dei rapporti con gli utenti e gli stakeholder.

Anche gli allievi possono partecipare al riesame, e ciò si configurerà come un fondamentale momento metacognitivo di ricostruzione di una rappresentazione dell'apprendimento conseguito: documentazione e didattica possono dunque risultare intimamente legate.


Gli stumenti della piattaforma di social networking NING

NING è la piattaforma con cui è stato predisposto il social network "Il Consiglio dei Ragazzi" in cui si svolge questo corso di formazione: essa mette a disposizione diversi strumenti. Quello principale è il blog che ogni iscritto ad un social network incrementa con i suoi post (articoli). I diversi post si integrano in un blog complessivo che rappresenta il blog della comunità.

E' possibile comunque leggere i blog dei singoli utenti a partire dalle pagine personali

Il blog si propone quale strumento informale di documentazione. Esso raccoglie la cronaca delle esperienze, mettendo in luce dati, attività, risultati, problemi, ma cogliendo anche la dimensione emotiva. Nel blog non è nemmeno necessario inserire i video per ottenere una narrazione: la struttura a diario porta già a scrivere secondo registri narrativi o giornalistici.

Il gioco dei commenti (nei quali sono inseribili anche risposte a quelli precedenti) individua una possibile forma di dialogo.

Rispetto al modello di documentazione GOLD (Vivi - Trasferisci - Rifletti), il blog è quindi tendenzialmente sbilanciato verso il racconto, ma permette comunque di fornire conoscenze e strumenti ed anche di sviluppare la riflessione ed il dibattito.

Ogni iscritto al social network può poi inserire foto/immagini in un repository ed organizzarle in album. Come nel caso del blog le foto degli iscritti compongono il repertorio generale della community. Ogni foto/immagine può essere un'unità completa di documentazione in quanto è possibile aggiungere una scheda di testo esplicativa della stessa (oltre ai tag e al luogo a cui si riferisce). Le immagini possono raccontare, descrivere, rappresentare produzioni degli allievi, ... : le schede possono esplicitare quello che l'immagine non mostra.

Inoltre, è possibile inserire video in uno specifico repository, ma bisogna averli prima inseriti in YouTube, Vimeo o altri social media: in tali ambienti si andrà a recuperare il codice di embed che permetterà l'inserimento nel social network (per YouTube e Vimeo è sufficiente anche il solo indirizzo della pagina del video). Anche i video, come le foto, sono integrati da una scheda testuale. In realtà, si può provare ad inserire nel repository tutto ciò che dispone di un codice di embed: ad esempio delle slide caricate in Slideshare.

Oltre ad una chat, la piattaforma permette di aprire forum.

Stabilita l'"amicizia" si crea di fatto una rete tra i membri. Coloro che si sono scambiati l'"amicizia" possono interagire con un sistema di posta elettronica interno alla piattaforma che non mostra gli indirizzi personali. Inoltre, essi possono organizzarsi in Gruppi di interesse o di scopo.

I Gruppi, come LIMguaggi, hanno una breve introduzione del fondatore (colui che invita gli "amici" a far parte del Gruppo), la disponibilità di pagine attraverso le quali distribuire informazioni, e la possibilità di aprire forum aperti ai soli iscritti al Gruppo.

Ovunque si può inserire un testo, anche solo in un campo per i commenti, è possibile corredarlo di link, immagini e video attraverso inserimenti ed embed.

Ning è dunque una ricca piattaforma per realizzare una documentazione in itinere, che traccia un diario multimediale dell'esperienza, raccontandone gli espisodi, descrivendo puntualmente gli elementi dell'Unità di Apprendimento, facendo partecipare attivamente gli studenti anche ai momenti di riflessione portandoli così alla metacognizione che permetterà anche il riesame professionale dei docenti.

I prodotti del Corso LIMguaggi verranno dunque presentati qui e qui verrà anche documentato il processo di realizzazione dell'Unità di Apprendimento e il percorso di realizzazione in classe.


Rispetto della privacy

Nel caso, per necessità di documentazione, si volessero riprendere gli studenti in video o in fotografia è necessario disporre di una specifica liberatoria; si forniscono qui le necessarie indicazioni e il modulo da far compilare e firmare ad entrambi i genitori (o a tutti coloro che siano titolari di patria potestà):

I materiali inseriti nel social network sono ritenuti dall'Amministratore tutti, normalmente, rispettosi della privacy. La responsabilità della pubblicazione ricade interamente sui singoli membri che caricano tali materiali.


Approfondimento

Vai a ... Documentazione Didattica 2.0 ...

Wiki "Documentazione Didattica 2.0"

... un wiki per la formazione alla documentazione didattica 2.0


FRANCO TORCELLAN



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