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Sperimentazione laureati

Contesto e obbiettivi del Progetto
Il Progetto SUV "Sistema Universitario Veneto per la Mobilità Professionale e Formativa", promosso dall’Università Ca’ Foscari di Venezia e finanziato dalla Regione Veneto, intende sperimentare un modello di certificazione che consenta ai possessori di titolo universitario in cerca di occupazione di ottenere un convalida di quelle competenze che unitamente al titolo di studio sono maggiormente ricercate dal mercato del lavoro del Veneto.
Quale finalità del progetto?
La Finalità della sperimentazione, in accordo con il sistema imprenditoriale e del lavoro, è quella di consentire a chi partecipa alla sperimentazione di avere un riconoscimento certificato da parte delle università, imprese, parti sociali, operatori del mercato del lavoro, di quelle competenze che pur non essendo direttamente correlate al titolo di studio risultano strategiche ai fini occupazionali.
Quali competenze?
Favorendo la trasversalità dei contesti sia di apprendimento che di lavoro si è proceduto a definire un modello di certificazione in grado di focalizzarsi sulle competenze trasversali (soft skill). Queste ultime sono comuni a più contesti lavorativi, e quindi non specificatamente correlate a mansioni o settori professionali. Possono essere trasferite dal lavoratore da un ambiente di lavoro permettendo l’adattamento di strategie e conoscenze tecniche utilizzate in passato.
In che modo avviene il coinvolgimento?
Il laureato è coinvolto in due momenti.
Il primo momento è caratterizzato da due fasi: la compilazione sia di un curriculum secondo il modello europeo che di un documento delle evidenze in cui si chiede di esplicitare le circostanze in cui si è mostrato il possesso di determinate competenze. In questa fase si è assistiti a distanza da esperti. La seconda fase vede un colloquio di circa una ora con il personale di ricerca atto a riconoscere e rendere evidenti le competenze certificabili.
Il secondo momento sarà di assessment e consentirà la validazione delle competenze trasversali riconosciute nella prima fase. L'assessment impiega simulazioni di situazioni organizzative che consentono la rilevazione, da parte di osservatori opportunamente addestrati, dei comportamenti fondamentali che dovranno essere messi in atto dalle persone valutate. Questo momento della durata di mezza giornata verrà fatto attraverso una prova di gruppo effettuata nelle sedi universitarie di Venezia o Padova o Verona. Successivamente ci sarà un momento individuale per la restituzione dei risultati della prova.
Cosa si ottiene?
Al termine della fase della validazione il gruppo di ricerca dell’Università documenterà il possesso delle competenze trasversali attraverso un documento certificativo finale che contribuirà a valorizzare il proprio curriculum professionale in una prospettiva di inserimento nel mercato del lavoro.